Interventi per miglioramento sismico a Motta Sant'Anastasia

Interventi strutturali di rafforzamento locale, miglioramento sismico o di eventuale demolizione e ricostruzione di edifici privati
(riferimento: O.C.D.P.C. n. 171 del 19/06/2014, art. 2, comma 1, lettera c)


Il Dipartimento della Protezione Civile, per il tramite delle Regioni e dei Comuni, finanzia interventi strutturali sugli edifici realizzati prima del 1984 al fine di migliorarne il comportamento antisismico. Di recente il comune di Motta Sant'Anastasia ha recepito l'ordinanza n. 171 del 2014 ed è pronto a ricevere le richieste dei privati cittadini fino al 29 giugno 2015. Le istanze saranno quindi  inviate alla Regione che provvederà a stilare una graduatoria di priorità e ad assegnare i fondi.

Sono previste tre possibili categorie di intervento sugli edifici esistenti:

  • Interventi di rafforzamento locale, ovvero interventi relativi a piccole porzioni della struttura portante (singole travi, pilastri, pareti, ecc) o relativi alla messa in sicurezza di elementi non strutturali (cornicioni, tamponature, ecc.) per cui è previsto un contributo pari a 100 euro per ogni metro quadrato di superficie lorda coperta complessiva (massimo 20.000 euro per ogni unità abitativa che fa parte dell'edificio).
  • Interventi di miglioramento sismico, ovvero interventi estesi a tutta la struttura per cui è previsto un contributo pari a 150 euro per ogni metro quadrato di superficie lorda coperta complessiva (massimo 30.000 euro per ogni unità abitativa che fa parte dell'edificio).
  • Demolizione e ricostruzione dell'unità immobiliare oggetto d'intervento, per cui è previsto un contributo pari a 200 euro per ogni metro quadrato di superficie lorda coperta complessiva (massimo 40.000 euro per ogni unità abitativa che fa parte dell'edificio).

In via prioritaria saranno finanziati gli edifici più antichi; quelli che ospitano stabilmente più persone; quelli per cui è previsto un intervento poco oneroso; quelli prospicienti le vie di fuga.
Non sono ammessi al bando edifici costruiti in deroga alle allora vigenti norme edilizie e non sanati; edifici abbandonati o ridotti allo stato di rudere.

Le richieste possono pervenire dal proprietario dell'immobile (per edifici singoli), dall'amministratore di condominio (per edifici condominiali formalmente costituiti), o da rappresentanti della comunione (per edifici con più proprietari).

Il progetto tecnico dovrà essere presentato solo DOPO l'aggiudicazione del bando ed entro un termine di 90 giorni dalla pubblicazione della graduatoria per gli interventi di rafforzamento locale e 180 giorni per le altre tipologie di intervento.

Le somme stanziate non dipendono dall'importo dei lavori da eseguire. Saranno erogati dalla Regione per stati di avanzamento lavori: prima rata al completamento del 30% dei lavori strutturali; seconda rata al completamento del rimanente 70% dei lavori strutturali (o dopo il collaudo se richiesto).

Per maggiori informazioni e per un parere tecnico contatta:
STUDIO TECNICO TOPOGRAFICO-URBANISTICO
Dr. Geom. Carlo LA ROSA
Piazza XXV aprile n° 16
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